Puledro orfano e balie
La storia di una puledra orfana che abbiamo accolto all’arcadia insieme ad una fattrice che è diventata la sua balia. così vi raccontiamo il nostro servizio “orfano e balia”. Benvenuti all’arcadia.
Raccontiamo in questo video la storia di una puledra orfana arrivata qui all’Arcadia. È la puledra Jasmine. Ce ne siamo presi cura, abbiamo preparato una balia per lei e la stiamo allevando con altri puledri, in branco, con una madre che le garantisce una crescita sana.
Il puledro orfano che perde la madre fattrice dopo il parto può trovare all’Arcadia:
una gestione efficiente 24 ORE su 24 dell’alimentazione,
una balia, la cavalla che lo accetterà e farà crescere COME e CON altri puledri,
le attenzioni necessarie a prevenire patologie neonatali ed eventuali problemi immunitari.
Il puledro orfano crescerà come gli altri puledri, senza perdere le tappe fondamentali dello sviluppo, nutrito con il latte artificiale dal nostro staff, con le poppate frequenti di cui necessita (inizialmente anche ogni 20 minuti, di giorno e di notte).
Sarà allevato da una “balia“. La cavalla balia è una fattrice che lo riconoscerà come suo e lo accetterà, in tutto e per tutto, grazie alla preparazione (trattamento veterinario specialistico) che avrà ricevuto all’Arcadia. Solo così il puledro imparerà a stare in branco e a socializzare con i simili.
Intervista di A. Ferrario alla Dott.ssa Giovanna Romano
- L’ALIMENTAZIONE DEL PULEDRO ORFANO E LA SUA CRESCITA
- L’IMPRINTING
- TEMPI E MODI IN SCUDERIA
- REGISTRO DELLE POPPATE
- LA SIMULAZIONE DEL PARTO
- L’ACCETTAZIONE IN BRANCO
Il nostro staff è specializzato nella cura del puledro neonato e prevenzione delle patologie neonatali. La Dottoressa Giovanna Romano collabora da anni con le Università di Torino e Milano ed ha redatto numerose pubblicazioni sulla prevenzione. Per maggiorni informazioni sulla cura e crescita dei puledri puoi consultare le videolezioni: patologie del puledro nella delicata fase che segue il primo mese e mezzo di vita, crescita dei puledri e svezzamento, osteocondrosi.